Concludiamo il nostro percorso tra le esperienze dei partner di CAPRINI ERBOSI, con l’intervista all’azienda Printing agency srl (per maggiori informazioni www.printingagency.it)
Condividiamo le parole di Anna Montoro.

– PSR o genericamente progetto di ricerca, è la prima volta?

Sì… per noi Caprini erbosi costituisce la prima esperienza in un progetto PSR.

– Lavorare in un partenariato pubblico/privato, cosa ne pensa?

Far parte di un partenariato pubblico/privato costituisce, sicuramente, un aspetto positivo, in quanto permette di coniugare la capacità di ricerca del pubblico con le esigenze di innovazione espresse dal privato. Abbiamo avuto modo di constatare questo aspetto, più volte, nello svolgimento del nostro lavoro in Caprini erbosi. Infatti, capita spesso che piccole aziende non abbiano la capacità, soprattutto economica, di portare avanti ricerca ed innovazione e per questo hanno mostrato grande interesse verso il nostro progetto, per acquisire il know-how raggiunto.

In merito all’esperienza di CAPRINI ERBOSI quali gli aspetti positivi da sottolineare?

Come detto, per noi rappresenta la prima esperienza, sicuramente lavorare in gruppo costituisce, sempre, un’occasione di stimolo e di crescita, oltre che di confronto su punti di vista, a volte distanti, ma sempre supportati dallo scopo comune di raggiungere gli obiettivi prefissati.

In merito ai progetti di ricerca: Quale ruolo possono sviluppare le aziende?

Il ruolo delle aziende è, sicuramente, di primaria importanza, in quanto sono le destinatarie dei risultati di un progetto. Nel nostro caso specifico, occupandoci di comunicazione e ricoprendo il ruolo di addetti a diffondere e valorizzare i risultati del progetto Caprini erbosi, ci preme fare in modo che il know-how acquisito possa raggiungere e stimolare l’interesse di più aziende possibili, così da essere implementato nei loro processi produttivi.

CAPRINI ERBOSI, un lavoro durato oltre un triennio. Quali misure e strategie per non disperdere il valore ottenuto? 

Come già anticipato alla precedente domanda, affinché i risultati raggiunti non vadano dispersi, c’è bisogno di un importante lavoro e costante impegno focalizzato alla creazione di eventi rivolti agli operatori del settore lattiero-caseario, ai ristoratori ed albergatori, ma anche agli istituti professionali (alberghiero ed agrario), in quanto rappresentano il futuro del settore ristorazione ed agrario.

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